Agosto è sempre il mese dove tutto si va a definire. Anche in casa Zonapontina arriva il nero su bianco dopo settimane di colloqui e trattative. Faranno parte del nuovo progetto rossoblu anche Simone Martellacci e Andrea Targa, voluti fortemente dalla società per il grande spirito di appartenenza a questa maglia nonostante le grandi difficoltà. Ci sarà anche Simone Aversa ma, per
il momento, in un’altra veste visto il brutto infortunio subito nel finale dello scorso campionato che l’ha costretto ad un’operazione al ginocchio. Insieme alle loro conferme spazio anche ai nuovi
arrivi: hanno firmato infatti Domenico Bacoli e Matteo Piovesan, entrambi giocatori di qualità e con tante esperienze alle loro spalle. Arrivano entrambi dal Latina, società con qui hanno disputato
anche alcuni campionati nazionali ai tempi della Serie B: per il primo si tratta di un gradito ritorno mentre per il secondo sarà la prima volta dopo un corteggiamento serrato durato anni. “Siamo
molti felici di queste operazioni – ha ammesso il presidente Stefano Scala – non solo per il valore tecnico dei ragazzi ma quanto per la voglia che hanno dimostrato per affrontare questa nuova
avventura. Costruire squadre ma soprattutto gruppi con elementi che non hanno grandi motivazioni credo sia solo controproducente e stiamo lavorando per poter offrire ai nostri ragazzi
una stagione ricca di comfort. Da loro chiediamo il solito: serietà, continuità e voglia di mettersi a disposizione ed al momento sappiamo che tutti quelli che hanno accettato questa avventura sono
d’accordo con noi. In ogni trattativa sono molto importanti le sensazioni oltre alle parole, in alcune trattative la sensazione era che alcuni cercavano solo una sistemazione temporanea tra le tante
proposte. Noi invece stiamo cercando motivazioni, voglia di fare, di mettersi a disposizione ma soprattutto di rilanciarsi in un campionato complesso, motivante e comunque molto bello. Anche
le conferme di Martellacci, Targa e Aversa sono molto importanti, lo scorso anno è stato difficile ma sono cresciuti, hanno capito che serve pazienza ma soprattutto dare esempio di serietà e
coesione”.
Ufficio Stampa