Una giornata storta, una prestazione che non rispecchia il lavoro settimanale e un risultato che parla da solo: sul campo dell’Albano la nostra formazione esce sconfitta per 9–1 al termine di una gara complicata fin dai primi minuti.
Il primo tempo si chiude sul 4–0 in favore dei padroni di casa. Eppure, l’avvio era stato incoraggiante: la squadra, su schema da calcio d’inizio, aveva avuto immediatamente l’occasione per portarsi in vantaggio con Mazza, presentatosi a tu per tu con il portiere avversario. La conclusione in diagonale è terminata a pochi centimetri dall’incrocio dei pali, lasciando solo l’illusione del gol.
Da quel momento l’Albano ha saputo imporre ordine, semplicità di gioco e grande cinismo sotto porta, sfruttando in modo efficace tutte le ripartenze e colpendo spesso sul secondo palo. A questi meriti si aggiunge la prestazione maiuscola del loro portiere, autore di interventi decisivi in più circostanze.
Nel secondo tempo il copione non cambia: i nostri tentativi non trovano concretezza e l’Albano continua a colpire con precisione, fino al punteggio finale di 9–1 (parziale di 5–1 nella ripresa). Nonostante i richiami e il lavoro svolto durante la settimana, la squadra è apparsa scarica sulle gambe, poco reattiva e povera di idee.
Al termine della gara sono comunque arrivati i complimenti alla formazione dell’Albano, che sta raccogliendo i frutti del lavoro dopo una stagione difficile: un progetto in crescita che merita riconoscimento.
Per noi arriva una sconfitta pesante, una vera e propria “doccia fredda”, ma già da questa settimana si tornerà a lavorare con determinazione per ritrovare compattezza e continuità. Il calendario non concede pause: sabato prossimo ospiteremo l’MM16 di Velletri , attualmente seconda in classifica, prima della successiva trasferta contro il Frosinone.
Serve reagire, e lo faremo come sempre: sul campo, con impegno e unità
Ufficio Stampa Accademia Sport

