Il player manager del Latina Calcio a 5 traccia un primo bilancio: “Sensazioni positive, non era facile avere subito una nostra identità dopo i tanti cambiamenti estivi”.
Tre giornate di campionato ed una gara interna di Coppa Lazio sono il percorso giusto per testare l’umore del Latina Calcio a 5 pronto a fare i primi bilanci di una stagione che si prospetta lunga e stimolante. “Ho sensazioni positive – ha ammesso il player manager Andrea Terenzi – la squadra ha risposto abbastanza bene al tipo di gioco che vogliamo proporre considerando che abbiamo dovuto cambiare almeno 5-6 elementi non era facile avere subito una nostra identità. Il nostro obiettivo è quello di proporre sempre gioco, in qualunque campo siamo impegnati, abbiamo qualità ed esperienza per poterlo fare, dobbiamo solo calibrare un pochino tutto ma la direzione è quella giusta”. L’esordio in casa della Sanvitese è stata una mezza doccia fredda visto che più volte i nerazzurri erano stati in vantaggio mentre con lo Zagarolo subire un pareggio a 13 secondi dalla fine è stato sicuramente duro da digerire. La squadra però ha saputo reagire nel test di Coppa contro l’ottima Pisana ed in campionato su un campo complicato come quello del Casalbertone. “La serie C1 rimane una competizione complicatissima, sottovalutata e piena di giocatori interessanti – ha continuato il tecnico pontino – mi aspetto un percorso tortuoso ma soprattutto che nessuno di noi si aspetti di essere superiore a nessun altro. Umiltà e tanto lavoro sono le nostre prerogative, se le manteniamo i risultati arriveranno.
Giovani? Rimane intatto il nostro progetto, anche quest’anno abbiamo under integrati avendo iniziato la preparazione con ragazzi di 15 e 16 anni aggregati alla prima squadra e si sono comportati molto bene. L’obiettivo è sempre quello di poter far arrivare quanti più ragazzi possibile ad indossare la maglia nerazzurra del Latina Calcio a 5”.
Ufficio Stampa